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Title
Valentino Pasini
Subject
Busto marmoreo di Valentino Pasini realizzato per l'Asilo Rossi di Schio
Description
VALENTINO PASINI (Schio 1806 – Torino 1864)
Figlio di Eleonoro, già socio di Francesco Rossi, e fratello di Lodovico. Laureatosi a Padova in giurisprudenza, partecipò a Vicenza, assieme al fratello, all’insurrezione del 1848: fu membro del Governo provvisorio e delegato di Venezia in Francia e alle corti d’Europa. Costretto all’esilio, si stabilì in Piemonte. Fu docente di diritto costituzionale e amministrativo all’Istituto superiore di Firenze; e deputato al Parlamento dal 1860. L’Istituto tecnico commerciale e per geometri della nostra città è dedicato ai fratelli Pasini. Il busto, commissionato ad Augusto Benvenuti, porta la firma di Vincenzo Vela.
Vincenzo Véla (1822 - ivi 1891). Studiò a Brera e nel 1847 fu a Roma in contatto con G. Dupré e P. Tenerani. Eseguì ritratti, monumenti funebri e celebrativi, di un naturalismo dagli accenti romantici che gli diede notorietà; dopo il 1870, accentuò i toni d'ispirazione sociale e umanitaria. Insegnò all'Accademia Albertina (1856-67).
I dodici busti marmorei qui esposti erano collocati nell’androne-corridoio dell’asilo “Rossi”, secondo un programma espositivo caro ai princìpi di Alessandro Rossi, che identifica i modelli morali da seguire per i bambini ospitati nell’asilo: al centro la famiglia reale dei Savoia, a destra gli educatori e i rappresentanti della Chiesa, a sinistra i padri fondatori dell’Unità d’Italia. Alcune opere furono commissionate dai discendenti di Alessandro Rossi.
Sottoposti a restauro negli anni scorsi, i busti furono trasferiti dall’asilo e non vi hanno fatto finora ritorno, a causa dell’incendio che colpì l’edificio la notte del 2 febbraio 2009. Tutti i busti sono realizzati in marmo di Carrara.
Figlio di Eleonoro, già socio di Francesco Rossi, e fratello di Lodovico. Laureatosi a Padova in giurisprudenza, partecipò a Vicenza, assieme al fratello, all’insurrezione del 1848: fu membro del Governo provvisorio e delegato di Venezia in Francia e alle corti d’Europa. Costretto all’esilio, si stabilì in Piemonte. Fu docente di diritto costituzionale e amministrativo all’Istituto superiore di Firenze; e deputato al Parlamento dal 1860. L’Istituto tecnico commerciale e per geometri della nostra città è dedicato ai fratelli Pasini. Il busto, commissionato ad Augusto Benvenuti, porta la firma di Vincenzo Vela.
Vincenzo Véla (1822 - ivi 1891). Studiò a Brera e nel 1847 fu a Roma in contatto con G. Dupré e P. Tenerani. Eseguì ritratti, monumenti funebri e celebrativi, di un naturalismo dagli accenti romantici che gli diede notorietà; dopo il 1870, accentuò i toni d'ispirazione sociale e umanitaria. Insegnò all'Accademia Albertina (1856-67).
I dodici busti marmorei qui esposti erano collocati nell’androne-corridoio dell’asilo “Rossi”, secondo un programma espositivo caro ai princìpi di Alessandro Rossi, che identifica i modelli morali da seguire per i bambini ospitati nell’asilo: al centro la famiglia reale dei Savoia, a destra gli educatori e i rappresentanti della Chiesa, a sinistra i padri fondatori dell’Unità d’Italia. Alcune opere furono commissionate dai discendenti di Alessandro Rossi.
Sottoposti a restauro negli anni scorsi, i busti furono trasferiti dall’asilo e non vi hanno fatto finora ritorno, a causa dell’incendio che colpì l’edificio la notte del 2 febbraio 2009. Tutti i busti sono realizzati in marmo di Carrara.
Creator
Vicenzo Vela
Publisher
Palazzo Fogazzaro, Comune di Schio
Date
2020
Contributor
redazione Liana Ferretti
Rights
CC BY-NC-SA-3.0 IT
Format
jpg
Language
italiano
Still Image Item Type Metadata
Original Format
sculpture